mercoledì 18 maggio 2011

Mai dire MAI !!!

Isotta all'asilo.
"Vuoi giocare con noi?" (ad un amichetto)
"Si! A cosa giochiamo?"
"Noi facciamo le padroncine e tu sei il cane!"

Isotta alle elementari.
"Tieni questa letterina l'ho fatta per te" (un compagno)
"Non è che è una lettera d'amore,vero?"
"No,no dai leggi.."
Cara Isotta, il mio cuor..
Crsh crsh e coriandoli a dicembre furono!

Isotta alle medie.
Lunedì in classe "Sai c'è G. che non fa che parlare di quanto gli piaci.."
"Si è carino, anche a me piace.Fai in modo che lo sappia.."
Sabato in centro
"Ok G. sei carino e simpatico ma non pensare di mandarmi messaggini smielati e di venirmi a trovare ogni 3x2. E' chiaro? Altrimenti non si fa nulla!"
Dopo una settimana. "Mi dispiace ti avevo avvisato, ora voglio stare sola, ciao G!"

Isotta al liceo.
Ad un'amica "Ma cosa piangi per un maschio, ti prego piangi per qualsiasi altra cosa ma non per un maschio, i maschi si usano e basta non ti affezionare, l'amore non esiste."

Dopo un paio di storielle finite nel giro di qualche mese, ero ancora più convinta delle mie idee. Un pomeriggio esco come sempre per fare quattro chiacchiere con gli amici prima di cena, e per sgranchire le gambe a passeggio dopo lo studio pomeridiano. Fatto sta che quella sera oltre ai soliti(idioti) c'era un ragazzo che conoscevo di vista, e che consideravo brutto,ignorante e buffone, passo a fare un saluto e me ne torno a casa, ho pensato. L'avessi fatto per davvero!
Saluto tutti, ricambiano di sfuggita, c'è il buffone che parla di test, università, 15esimo su 2000.. no aspetta,aspetta fammi sentire bene, tutti lo ascoltano con attenzione. Pare che il tipo sia arrivato 15esimo al test di ingegneria, incredibile ma se è un'ignorante!! E pare pure sappia il fatto suo in effetti. Ok ho valutato male, ma in ogni caso rimane brutto e pure buffone, fortunatamente si vede di rado qui dato che, ho saputo poi,veniva nel nostro paesello solo quando si trovava a passare a salutare la nonna. Cappuccetto rosso, uguale! Ahimè nei giorni suguenti si fece rivedere, e si fece rivedere, ed ancora e ancora, finchè non divenne parte integrante del gruppo, tanto che adesso la nonna l'andava a trovare quando pioveva, tanto per riparasi. Frequantandolo più spesso avevo pensato che poi non era mica tanto male a guardarlo bene, alto, moro, massicio, inoltre sveglio e con mia grande sorpresa acculturato, l'unico finora che mi aveva spiegato qualcosa di cui io non fossi già a conoscenza.. tuttavia la mia antipatia era forte, ed aveva toccato il culmine con il disprezzo, vero e profondo, che ancora adesso mi si chiude lo stomaco a pensarci, quando un pomeriggio, aveva sbandierato ai quattro venti il suo odio per i gatti (in assoluto gli animali che prediligo,nonostante li ami pazzamente tutti), e la sua capacità di uccidere con assoluta noncuranza un essere vivente: era un cacciatore. Odio, odio, odio, ho sperato che potesse schiantarsi con la macchina alla prima curva, eppure giusto un secondo dopo ho pensato mi sarebbe dispiaciuto non vedere più la sua faccia da schiaffi..Oh, oh cazz pensi, fermati un attimo e cerca di capire cosa ti è appena passato per la testa, tu, no voglio dire noi, Isotta, vegetariana, animalista, gattara, proveresti dispiacere per la morte di un cacciatore bastardo???? ma se il nostro motto è cacciatori tutti morti...
Ehm Houston abbiamo un problema!

E si cacchio, tutte a me, io che avevo giurato e spergiurato che non mi sarebbe mai importato di nessuno,in particolare di nessuno che non amasse follemente gli animali e li rispettasse, che non mi sarei mai fidanzata o spasata o cose del genere, io che mai mi sarei imposta limiti per rispetto ad un altra persona,  MAI e poi MAI di un cacciatore, MAI e poi MAI di uno che non gioca a calcio e che manco si guarda le partite, MAI e poi MAI di uno attaccato alla famiglia ed alle origini..MAI di lui. Eppure da quei momenti sono passati cinque anni, cinque anni di merda si, di lascia e prendi, di litigi e dolore, ma cinque lunghi sigificantissimi anni.
E' tanto che non lo sento adesso, e per evitare di chiamarlo mi son messa a scrivere questo post. Sono una debole, so che non è lui la persona per me, siamo infinitamente e galatticamente diversi,opposti,in tutto,TUTTO, il mio gusto di gelato preferito è quello che disgusta lui, il suo preferito disgusta me, uno pasta lunga, io pasta corta, io no figli, lui squadra di calcio, tanto per dire qualcosa..Eppure vorrei sentirlo e sapere cosa fa, se già si è dimenticato di me, sapere se ha finito quello che doveva fare, vorrei che mi tirasse su il morale, che ascoltasse le mie paturnie, lo vorrei vicino, ma questo non è possibile, a parte i 1200 Km di distanza fisica, per tutto il resto.

Un consiglio, non dite mai MAI, che poi ve la beccate nel chiul' ..ecco l'ho detto!

                                                                                  Isotta

6 commenti:

  1. Credo di essere il tuo opposto, ma sicuramente mi trovi d'accordo sul fatto di non dire mai MAI altrimenti...quello che nn vuoi quello ti capita!!!
    Credi nell'amore e nn avere paura, molte delle cose in cui credi sono semplicemente le tue paure a fartele sembrare reali, in quanto a lui io credo che l'amore non possa finire mai, se è stato amore...e se è stato amore, amore è ancora e sempre! Questa è la filosofia mia e della persona che ho accanto da 7 anni ^_^
    un abbraccio. Melina

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  2. Il fatto è che ancora adesso non ho capito se è un amore immenso, perchè nessuno dei due rappresenta per l'altro quello che desiderava, o se è stato solo un mio bisogno momentaneo protattosi poi in un'abitudine, sia mia che sua..
    Vorrei saperlo, per sapere se lasciandolo ho fatto l'errore più grande della mia vita o l'ho salvata..
    Ricambio con affetto l'abbraccio :)

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  3. Concordo anche io con il "mai dire mai"...una cosa però mi chiedo: il tuo desiderio di chiamarlo arriva dal sentirti sola o dalla voglia di sentire lui?
    Che poi io tifo sempre per l'amore...
    Però pure per l'incolumità (fisica e mentale) di chi ama :)
    Un abbraccio!

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  4. Cara Daisy, è così infinitamente complicata la faccenda che non so proprio dirti se avrei voglia di chiamarlo per il senso di solitudine(ed abitudine,da non sottovalutare dopo 5anni) che innegabilmente provo, o se perchè è lui a mancarmi. Ma il fatto è che lui è il tipo di persona che detesto: presuntuoso,orgoglioso,pratico e razionale tanto da sembrare cinico..nonostante gli altri lo vedano come il figlio perfetto,l'amico perfetto,il compagno perfetto, il genero perfetto!!
    Si, ogni tanto mi dimentico che gli uomini da telefilm non esistono e ci si dovrebbe accontentare maaaah!!!
    Un abbraccione :)

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  5. Eccomi qua.
    Io penso di andare a ricambiare la visita di una blogger che mi ha colpita molto per i suoi commenti e mi trovo la mia storia.
    Aho' che fai, mi freghi le esperienze???
    Scherzi a parte...scrivi tantissimerrimo, parla, piangi, corri ma non lo chiamare.
    Anche se in amore non ci sono persone giuste o sbagliate, se tu non stavi bene, è sbagliato!
    Devi solo avere il coraggio di prendere la strada nuova, che sì, non è così certa come la vecchia, ma a volte riserva bellissime sorprese!

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  6. Cara Isotta, soltanto il tuo cuore potrà darti le risposte che cerchi...quindi cerca quanto + puoi di ascoltarlo, e col tempo sono certa che capirai!

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