domenica 2 ottobre 2011

A sweet Sunday morning


E' sicuramente la più comune e popolare delle consolazioni, ma funziona. E quando senti gli occhi sciogliersi senza possibilità di opporti, questo è quello che ti importa, che sia la diga che contiene le lacrime, il tappo del lavandino che si metta tra te e il buio, che faccia si che non scivoli nello scarico assieme all'acqua con cui hai provato a rinfrescarti il cuore.
Ho sempre avuto grossi problemi con il cibo, da bambina non mangiavo praticamente nulla. Non fosse stato per le tazzone di latte e i plasmon non sarei cresciuta nemmeno quel po' che è stato. Nonni e genitori le hanno provate tutte, ma è stata una zia, anzi un pro-zia. (credo si chiamino così le sorelle di tua nonna!) a farmi conoscere il prodotto che sarebbe diventato l'impalcatura su cui si fonda la mia misera alimentazione. Mi ricordo quanto ha insistito quel pomeriggio per farmi mangiare quella benedetta fetta biscottata con sopra una crema scura, ah ma io mica mi fidavo, continuavo a fare no con la testa, cocciuta come un mulo. E niente poi mi hanno ingannata,lei e mia madre, me ne hanno data una a testa in giù, non tipo che io avevo i piedi appesi al soffitto e loro mi rimpinzavano,ma piuttosto che la parte spalmata era quella che io non vedevo. Allora giocando mangiavo questa normale fetta biscottata e ad un certo punto, esattamente a metà fetta sento un piacere inondarmi le papille gustative, non ho afferrato subito il trucchetto e guardavo la mia pro-zia annuire col capo, poi ricordo che si è avvicinata, ha girato la fetta e mi ha detto " hai fatto tante storie, visto che buona la Nutella? Te lo avevo detto che ti sarebbe piaciuta. A tutti piace." E così ci siamo conosciute e amate di una passione sconvolgente per il resto della mia vita, e credo che sarà così finchè non muoio per iperglicemia. Quando io sto male lei è sempre lì per me, aspetta nella dispensa di sentire i miei singhiozzi ed io me la immagino mentre si sistema l'etichetta, da una controllata alla consistenza, fa il conto alla rovescia 3, 2, 1.


Il semplice sapere che c'è mi fa stare tranquilla, a casa, per quanto mi riguarda può mancare anche l'acqua, ma non la mia fidata amica. Che poi anni dopo ho scoperto che non è mica una suggestione, il cacao contiene delle sostanze che vengono chiamate endorfine, e il corpo ne ha di endongene che hanno proprio lo scopo di "calmare" i neuroni sovraeccitati cosa che capita durante gli attacchi d'ansia e così quando qualcuno è giù la somministrazione di endorfine esogene potenzia l'effetto di benessere di quelle endogene. Un'azione paragonabile a quella della morfina, tanto per capirci, anche se ovviamente diversa nelle conseguenze. 
Io non bevo, non fumo, non prendo nemmeno il caffè, ma la Nutella è decisamente la mia dipendenza, e non se ne parla di smettere!
Ad ogni modo, tutto questo per rendere pubblico che sto cercando di riprendermi (quindi non posterò per un po' di tempo mie menate noiose) da uno dei soliti attacchi depressivi che mi rincorrono come la leonessa fa con la gazzella, e solitamente, per quanto mi dispiaccia, la prima sbrana la sua preda, è la legge del più forte, ed io non lo sono per niente.
Buona domenica.


                                                                                       Isotta.

5 commenti:

  1. Brava!!!Siamo in due....
    Anch'io sto cercando di riprendermi e di smetterla di tediare tutti con la mia negatività..
    Ieri sera ho fatto il Tiramisù e oggi 10 km a piedi lungo l'Elba..e già mi sento un'altra...

    Però quella tazza rossa lì..mi ha fatto venire un po' un magone...
    Parla delle mie mattine Forlivesi...

    Evabbeh...

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  2. :) Mi sento sempre meno sola quando sento "siamo in due"
    Ahhhh che roba, la mia parla di mattinate Pavesi, però ancora non le ricordo col magone, e lo so, lo so che sarà così quando finiranno!!

    Evabbeh.. :D

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  3. Direi che siamo anche in tre, però con me non funziona solo la nutella, anche un bel quadretto di cioccolato fondente o un ovetto kinder o un bel gelato affogato al cioccolato mangiato direttamente dalla vaschetta...
    Mmmmmmh...
    Il mondo senza nutella sarebbe molto, ma molto, più triste! :)

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  4. Ma che bella e che "buona" la prima immagine!
    mi hai fatto venire una fame!
    Grazie d'essere passata
    :)
    A presto
    Francesca

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