giovedì 22 settembre 2011

Leica 24talenti x 36fotografie

Dunque, è da un po' di tempo che mi diletto a fare la caricatura della fotografa e diciamo che quello che ne viene fuori è più una cinese a Roma e ne avete prova dal fatto che ogni tanto in qualche post metto una, due caricature di foto, ma tant'è. Allora girovagando qua e la nel web (leggasi cazzeggiavo su facebook) ho scovato questa bella iniziativa di una nota casa di macchine fotografiche e l'ho trovata interessante, mi ha incuriosito e in men che non si dica ho deciso di partecipare con tre foto decenti che son riuscita a rimediare, che per un professionista sono una ciofeca, della serie che Chef Ramsay dovesse giudicare il piatto di un addetto alle pulizie del MacDonald's. In ogni caso l'iscrizione era veloce, non c'è nulla da perdere e se va bene la piacevole sorpresa è che ti arriva a casa una Leica X1 nuova di pacco in comodato d'uso e devi divertirti ad usarla in giro per la città, a quel punto non mi curo neanche più di cosa verrebbe dopo perchè una  volta arrivati lì sarabbero gli esperti a giudicare e se una piccola possibilità c'è di ricevera la Leica visto che vince chi riceve più "mi piace" su faccialibro, poi potrei finire solo a pulire gli obiettivi degli altri. E infondo il mio campo è tutt'altro, ho deciso di partecipare davvero solo per partecipare! Le grandi foto le lascio a chi è del mestiere!!
Quindi questo post per chiedervi un piccolo "mi piace", un'opportunità di farmi la tipa figa che fotografa i tramonti con una leika, in giro per la città.
Detto questo se le foto vi fanno venire dei conati, che manco se foste saliti sulle montagne russe dopo un pranzo alla sagra delle schifezze, vi prego di farmi ravvedere cosicchè io possa tornare ad occuparmi di molecole e lasciare in pace le macchine fotografiche.
Il mondo della fotografia però l'ho sempre sentito vicino. In casa avevamo una camera oscura dove mio padre sviluppava le sue foto, fatte proprio con una Leica ed era bellissimo vedere apparire le immagini sommerse dal liquido trasparente, aspettare che si asciugassero per poterle chiamare fotografia. Abbiamo cassetti colmi di ricordi impressi su carta, nella maggior parte ci sono io, e sono piccole opere d'arte perchè lui si che era bravo, lui si che faceva le foto. Forse non ho mai scritto quanto ami immensamente mio padre e quanto lo ammiri. Poi di colpo la macchina fotografica è diventata un soprammobile, e rimane lì a prendere polvere, mio padre non inquadra più e noi non ci mettiamo in posa. Vorrei che si vedesse attraverso i miei occhi, ma questo è un altro argomento. Sono così simile a mia madre esteticamente, in realtà mi vedo così uguale a lui, dentro, ed essere come lui è il regalo più bello che potesse farmi. Quindi mi piace fare le foto e voglio provarci.

Ho messo un nome di fantasia, comunque se volete regalarmi un voto e/o invitare qualcuno a fare altrettanto potete farlo qui
Per sapere dettagliatamente in cosa consiste il progetto e magari partecipare cliccate qui e qui.

                                                                                   Isotta

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