mercoledì 14 settembre 2011

I cani, l'orto e le pannocchie

Si respira l'aria frizzantina dell'autunno. Ed è iniziata la scuola, le nuvole sono ai box di partenza gonfie di pioggia che da mesi aspetta per venir giù. Ho riaperto i libri e chiuso la finestra prima di andare a letto. Anche in vetrina il clima è cambiato e i manichini si son adeguati, la programmazione Tv è ripartita e il pomeriggio ci si diletta ad accumulare conserve in dispensa che "l'abbiamo sempre fatto e continuiamo a farlo" nonostante si trovino le angurie anche a gennaio evvabbè !
Quindi sarà per questo che mi squilla il telefono e mi sento invitare da chi ho tentano di tenere lontano "per una passeggiata in montagna,da amici,ti faccio conoscere la mia nuova cagnolina.." ha detto, e mi conosce perchè sa che morivo dalla voglia ma non ci sarei mai andata per orgoglio, a meno che non ci fosse stato un peloso di mezzo. 
E così ho conosciuto la sua nuova cucciola, inutile dire che è di una dolcezza che toglie il fiato; il mio Buddy si è divertito un mondo a giocarci assieme, abbiamo raccolto le more selvatiche e la passeggiata ha fatto felici tutti. Tra noi è sempre la solita solfa, stiamo troppo bene, il tempo passa veloce nonostante le chiacchiere che sembrano leggere nascondono macigni, stiamo troppo bene insieme finchè non ci stiamo. 
Era presto e abbiamo deciso di fermarci alla casetta in montagna di mio nonno, "voglio vedere come cresce l'orto" ha detto. E c'è da dire che l'orto era rigoglioso, sono stata per tanto tempo restia al contatto con la terra, allo sporcarsi le ginocchia di fango per raccogliere i frutti di una fatica che non comprendevo, ma adesso ho cambiato idea, come su molte altre cose del resto. Ho fotografato e annusato e mi sono sporcata di terra e sono stata grata alla fatica "insensata" del mio nonnino che aveva prodotto quella tavolozza di colori e forme e profumi e gusti:
Ebbene alla vista delle pannocchie non abbiamo saputo resistere. "Accendo il fuoco?" e potevo mai rispondere di no? Certo che no. Mentre i cani giocavano, Lui ha acceso il fuoco (e caspita il fatto che sappia fare qualunque cosa mi fa impazzire! ) io ne ho approfittato per scattare qualche altra foto:
Poi abbiamo svestito le pannocchie, le ha arrostite e (inutile dirlo) le abbiamo divorate..
E' stato uno splendido pomeriggio, come solo quelli inaspettati possono essere, come solo quelli che trascorri con chi desidereresti fosse sempre lì accanto sanno essere.

E voi? Come vi state preparando al cambiamento di stagione?

                                                                                  Isotta

4 commenti:

  1. Cambiamento di stagione? Dove?? Qua fa ancora troppo caldo!!!

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  2. Ahah davvero??? Ok Chiara, allora ricordati di dirmelo quando arriverà un po' di fresco anche da te!!! :)

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  3. Io schioppo di caldo, in questi giorni, a proposito di terra, sto vendemmiando... :) Si muore di caldo! Beata te che avevi il fuocherello!
    p.s. buonissime le spighe comunque!

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  4. Mmmmm mi sta venendo il dubbio che io non viva in una sorta di piega spaziotemporale ???? Giuro che qui fa freddino!
    Che bello la vendemmiaaaaa!!! L'ho fatta solo una volta all'asilo..

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